Certe notti

Pubblicato da bamamma il 27 feb, 2012 in Famiglia, Vita in famiglia | 6 commenti

La lettura è fortemente sconsigliata a mamme uni-figlio ancora piccolo e soprattutto a donne incinta.

Certe notti sei sveglio
o non sarai sveglio mai

Certe notti. Sono più di 11 anni che nella mia vita ci sono certe notti.
Sono più di 11 anni che non dormo una notte intera come si deve.
La Streghetta alla veneranda età di quasi quattro anni, tutte le notti timbra il cartellino.
Certo il Sindacalista e la BimbaCartoneAnimato dormono, di norma (a parte eccezioni di cui sotto) … ma sono vicini di età, così 4 anni delle mie notti se ne sono andati tra allattamenti notturni e tentativi di fare pace con il dormire. I rimanenti anni di vita notturna, prima dell’arrivo della Streghetta (e a seguire), si sono suddivisi equamente in:

  • insonnia gravidica: sono l’unica che ne ha sofferto al mondo… un incubo. Io non dovevo fare il test di gravidanza. Ero sveglia in piena notte a guardare il soffitto e/o vomitavo. Io che – una volta :( – dormivo 12 ore per notte.
  • Malattie varie: dal semplice raffreddore, a quella tossettina fastidiosa e insistente, alla febbre da controllare in piena notte, fino al caro virus gastrointestinale, il sommo terrore di tutte le mamme.
  • Sangue dal naso: solo i miei figli di notte? L’Ingegnere dice che anche a lui succedeva da piccolo. Ah, ecco … solo ai suoi figli.
  • Denti di ogni tipo e genere: oltre ai canonici, ne spuntano anche intorno ai 5 anni e oltre. E’ ufficiale, sappiatelo odio i denti.
  • Incubi notturni: polli giganti, mostri vari, ladri, altro non meglio specificato, ma tutto prontamente comunicato alla mamma, che sarei io.
  • “Mi sento solo/a”: in particolare in coincidenza con l’inizio della scuola materna/elementare. Tre figli per 2 inserimenti ciascuno … fate voi i conti. Spero non si ripeta con la scuola secondaria di primo grado (la buona vecchia scuola media).
  • “Ho sete”: tutte le volte che alla sera ho la geniale idea di dare loro da mangiare la pizza.
  • “Mi scappa la pipì”: … e vai a farla senza annunciarmelo!!!

La conoscete la Ninna Nanna del Chicco di Caffè?

“Dormono le case
dorme la città
solo un orologio suona e fa tic tac;
anche la formica si riposa ormai,
ma tu sei la mamma e non dormi mai”

E passi che dorme la casa, e passi che dorme la città … ma pure la formica
E io? No, io che sono la mamma non dormo mai . Che cu… ehm cubitale fortuna!
Una notte in cui uno dei miei figli a caso mi ha svegliato ci ho riflettuto e da allora non mi piace più questa canzone. Anzi mi stanno pure sulle sfere le formiche.

Certe notti se sei fortunato
bussi alla porta di chi è come te.

Colleghe mamme, se sentite bussare alla vostra porta una di queste notti… è probabile che sia io.

Mamme uni-figlio ancora piccolo e soprattutto donne incinta, se avete letto fin qui non prendetevela con me, io vi avevo avvertito che era a vostro rischio e pericolo. Non mi sentirò responsabile del decremento demografico, è stata una vostra scelta leggere.

Il parere della pedagogista

6 Commenti

  1. … lo sai che con me sfondi una porta aperta!! bello sapere di non essere soli!! http://prossimauscitatrento.blogspot.com/2012/01/blog-post.html

  2. … e poi crescono. Raramente ti svegliano, solo quando stanno male! Ma poi crescono ancora e la loro vita diurna dà così tanti pensieri che comunque non si dorme sereni. A volte penso che tornerei volentieri ai numerosi risvegli in piena notte o alla scomodità di avere un intruso nel mio letto (fino ai sei anni!!!).

  3. Mi sono fatta una certa esperienza nel campo ;-)
    A parte gli scherzi a un certo punto per me la mancanza di sonno era diventato un problema serissimo, ci stavo rimettendo la salute sul serio….. Ora va meglio, ma i siparietti riguardanti pipì da fare e acqua da bere mi risultano particolermente familiari ;-)

  4. Ah, la ninna nanna del chicco di caffè è in pratica il mio inno nazionale.

  5. Ecco, se vuoi bussa pure alla mia porta. Io mi sono ritrovata in ogni singola parola. Nemmeno ora che il mio piccolo con il sonno ha un po’ fatto pace, io riesco a dormire bene e tutta notte. Un po’ sarà un problema mio: ansia, stress, pensieri … o semplicemente mi sono abituata alle notti degli ultimi 5 (quasi 6) anni. Un po’, per: tosse/sete/incubi/parlare nel sonno del mio piccolo a cui si aggiunge il mio terrore per i fenomeni di epistassi notturna. Eh sì, anche il mio di figlio perde sangue dal naso di notte (ma non solo, anche di giorno). Nonostante l’otorino mi abbia dato una cura da seguire, i fenomeni continuano. Last but not least … la ninna nanna del chicco di caffè … era la ninna nanna che cantavo al mio cucciolo. Mi piaceva, anche. però, effettivamente … “ma tu sei la mamma e non dormi mai” …. mi sa tanto di “profezia che si autoavvera” ;)

  6. Ah ragazze, devo stare via tre giorni per lavoro … secondo me se dormo otto ore di seguito senza interruzione finisce che mi viene il mal di testa ;) Porterò un analgesico :P

Trackbacks/Pingbacks

  1. Ora legale e effetti collaterali | straordinariamente normale - [...] che i bambini se ne fregano democraticamente sia dell’ora legale che dell’ora solare. Una mamma dorme poco e basta ...

Lascia un commento a Onorevolemamma